Egisto Macchi e Nuova Consonanza
Con Alessandro Mastropietro, Alessandro Sbordoni, Romina Baldoni e Marcello Panni

11 ottobre 2022, ore 18.30
#Agorà

Il musicista e compositore Alessandro Sbordoni, membro dell’Associazione Nuova Consonanza, lo studioso di storia della musica Alessandro Mastropietro, la studiosa Romina Baldoni insieme con il direttore d’orchestra Marcello Panni, incontreranno il pubblico per ripercorrere l’attività di Egisto Macchi (1928-1992), protagonista della mostra Espressionismo sociale, in corso fino al 23 ottobre nella sezione MUSICA DA CAMERA.

Un’occasione per approfondire il consistente lavoro di Macchi, svolto sia nel Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza, negli anni 1960-1980, sia nell’Associazione Nuova Consonanza, della quale fu ripetutamente presidente. Da entrambe queste attività emerge la figura innovativa del compositore, attivo non solo su un piano teorico e morale, ma anche in un ruolo pratico e operativo di invenzione sonora e di impegno organizzativo e culturale.


 

Si rinnova inoltre la collaborazione tra l’Azienda Speciale Palaexpo e Nuova Consonanza che ospiterà al Mattatoio alcuni degli appuntamenti previsti in occasione della 59° edizione del Festival Nuova Consonanza, dal titolo Musica in movimento, manifestazione dedicata al panorama internazionale della musica contemporanea.

 


 

ALESSANDRO SBORDONI, compositore, saggista e ricercatore, ha scritto più di settanta partiture per organici diversi, dallo strumento solista alla grande orchestra al teatro musicale, pubblicate da Casa Ricordi, EdiPan e RaiCom. Ha poi esteso la sua ricerca a temi estetici filosofici ed iniziatici, come naturale conseguenza di un’assidua indagine volta a penetrare l’essenza del suono e dell’arte.

ALESSANDRO MASTROPIETRO (L’Aquila, 1968), è professore associato in Musicologia e Storia della Musica presso l’Università di Catania. Diplomato in composizione, musica elettronica e direzione d’orchestra, si è laureato con una tesi su Luigi Nono. Ha dedicato il suo PhD al teatro musicale sperimentale in Italia, su cui ha pubblicato un’ampia monografia (Nuovo teatro musicale fra Roma e Palermo, 1961-1973, LIM 2020). Ha curato l’edizione critica degli scritti di Domenico Guaccero e pubblicazioni monografiche su Paolo Renosto e Francesco Pennisi. Si occupa inoltre della musica del secondo Settecento strumentale, con specifico riguardo per Luigi Boccherini. Ha partecipato a numerosi convegni internazionali, realizzato progetti di ricerca nazionali e i suoi testi sono regolarmente pubblicati su riviste scientifiche di riferimento e all’interno di volumi miscellanei. Ė stato direttore artistico della Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” e membro del direttivo di Nuova Consonanza a Roma.

ROMINA BALDONI (Montefalco, 1970). Ottiene una formazione umanistica con una laurea in Scienze Politiche presso “La Sapienza” di Roma e successivamente si specializza in Diritto Comunitario al Collegio Europeo di Parma. È uditrice presso la cattedra di filosofia patristica all’Università Pontificia Gregoriana con il prof. Flannery e collaboratrice del dipartimento di diritto ecclesiastico con il prof Sergio Lariccia. Per oltre vent’anni ha lavorato come bibliotecaria e ufficio stampa presso l’USMI – Unione delle Superiore Maggiori d’Italia e attualmente è iscritta alla Scuola Vaticana di Biblioteconomia dell’Apostolica Vaticana. Presta contributi di approfondimento e ricerca su riviste quali Consacrazione e Servizio, Quaderni di Diritto Ecclesiastico, Concilium e su magazine di arte, musica e cultura come Distorsioni, Krill, Minima&Moralia, Quaderni d’altri Tempi e OndaRock.

MARCELLO PANNI (Roma 1940), porta avanti in parallelo le attività di compositore, direttore d’orchestra e organizzatore musicale. Nel 1971 fonda l’Ensemble Teatromusica, esegue e registra opere in prima esecuzione di Schnebel, Cage, Pennisi, Berio, Bussotti, Clementi, Donatoni, Feldman. Presenta alla Scala di Milano la pantomima Klangfarbenspiel (1972) e al Maggio Musicale Fiorentino l’opera La Partenza dell’Argonauta ispirata a  Savinio (1976). Come direttore d’orchestra dalla fine degli anni ’70 è ospite dei più importanti teatri lirici e sinfonici, quali l’Opéra di Parigi, il Metropolitan, il Bolshoj, la Staatsoper di Vienna, collaborando con cantanti come Luciano Pavarotti e Edita Gruberova. Dirige all’Opera di Roma la prima di Neither di Morton Feldman (1976) su testo di Beckett, con la regia di Pistoletto (1976), Cristallo di Rocca di Sylvano Bussotti alla Scala (1983), Civil Wars di Philip Glass, con la regia di Bob Wilson, all’Opera di Roma (1984). Dal 1980 al 1984 insegna composizione al Mills College di Oakland, California, titolare della prestigiosa Milhaud Chair. È stato direttore artistico dell’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, dell’Opera di Bonn, dell’Opera e dell’Orchestra Filarmonica di Nizza, dell’Accademia Filarmonica Romana, del Teatro San Carlo di Napoli e dell’Orchestra Sinfonica Siciliana. Dal 2003 è Accademico di Santa Cecilia. Autore di diverse opere liriche, ha inciso anche numerosi dischi di musica del nostro tempo e alcune opere tra le quali ricordiamo: Pergolesi,  Il Flaminio con Daniela Dessì, Orchestra del San Carlo di Napoli; Donizetti, La Fille du Régiment, con Edita Gruberova, Orchestra della Radio di Monaco; Omaggio a Verdi, con Fabio Armiliato, Orchestra Filarmonica e coro dell’Opera di Nizza; Rossini, Semiramide con Edita Gruberova, Bernadette Manca di Nissa, Diego Florez, Ildebrando d’Arcangelo, orchestra e coro della Radio Austriaca, Passaggio di Luciano Berio, Il Cordovano di Goffredo Petrassi e Hyperion di Bruno Maderna, con Carmelo Bene.

 


 

Il talk si svolgerà presso l’Auditorium.
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.