THE FEUILLETON: I WILL BEAR WITNESS
Un progetto di Jo Melvin
83 min, colore, suono

L’uso strategico del “piggybacking”, la pratica di introdurre inserti non autorizzati all’interno di riviste o giornali, si colloca in un’ampia tradizione storico-artistica. Conosciuto come “feuilleton”, fu reso popolare dai simbolisti e in seguito riattivato dagli artisti concettuali negli anni Sessanta e Settanta.

 

Seth Siegelaub ha invece creato un precedente nell’esistenza di una mostra come mero documento, realizzata all’interno nella sua rivista “Studio International” del 1970. L’approccio iniziale di Siegelaub era quello di usare la rivista come veicolo di “piggy-back” attraverso l’inserimento di un pamphlet separato.  Tipicamente, il “feuilleton” proclama messaggi politici e sociali con una chiara posizione ideologica in luoghi inaspettati.

 

Feuilleton: I will bear witness è un progetto ideato da Jo Melvin a partire dall’Edicola Spoleto per creare una piattaforma di nuove e radicali interpretazioni del suo palinsesto, fornita in questo caso dagli spazi del MACRO, dove si sono susseguite performance, interventi audio, libri d’artista, manifesti e altri contributi realizzati per l’Edicola Spoleto.