Forme di memoria: riscrittura, ripetizione e ricostruzioni (sguardi a partire dal lavoro performativo di Mike Kelley)
Curato da Francesca Verga
Con Kate Foley, Invernomuto, Marco Mazzoni, John Miller, Elena Pirazzoli, Cristina Kristal Rizzo, Luca Vitone
#Agorà
Forme di memoria è una piattaforma discorsiva curata da Francesca Verga, che parte da alcuni lavori performativi dell’artista americano Mike Kelley per ricostruire alcune delle implicazioni linguistiche, sonore e visive legate ai processi mnemonici del nostro presente. Il progetto è realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (IX edizione, 2020), programma di promozione internazionale dell’arte italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
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Mike Kelley, production still from Day Is Done (Extracurricular Activity Projective Reconstructions #2-32), 2005/2006. Video. SD NTSC, color / sound 2:49;00 min. Courtesy of Mike Kelley Foundation for the Arts.
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Mike Kelley, Perspectaphone, 1978, performance at Los Angeles Contemporary Exhibitions (LACE), 1978; with Don Krieger (right). Courtesy of Mike Kelley Foundation for the Arts.
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Kinkaleri, Otto (2008), courtesy Kinkaleri
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Invernomuto, Zion, Paesaggio, legno, ferro, stampa su legno, piante tropicali (Catleia, Phalaenopsis, Oncidium, Dendrobium, Monstera, Rhipsalis), 2014. Courtesy degli artisti, Pinksummer, Genova e ar/ge kunst, Bolzano/Bozen
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Luca Vitone, Souvenir d’Italie (lumières), 2014. Installazione luminosa commissionata e prodotta da ON, Bologna.
Il primo appuntamento di questo progetto si svolge mercoledì 6 ottobre alle 16.30, trasmesso online sui canali Youtube e Facebook del museo (in inglese). Questo incontro intende discutere il valore mnemonico e rievocativo della danza e delle pratiche coreografiche coinvolgendo i coreografi Cristina Kristal Rizzo, Marco Mazzoni, Kate Foley e le loro pratiche espanse, sviluppatesi negli stessi anni, a partire da Day Is Done (2006) di Mike Kelley – con coreografie di Kate Foley – e OTTO (2008) di Kinkaleri.
Il secondo incontro si svolgerà in italiano il 6 ottobre 2021 alle 18.30 in Auditorium. La discussione verterà sulla percezione, la rinegoziazione e la riscrittura di forme memoriali e rituali condivise, e prenderà spunto da alcune opere e interventi degli artisti presenti: Luca Vitone e Invernomuto in dialogo con la ricercatrice Elena Pirazzoli.
L’ultimo appuntamento di questa rassegna si svolge il 7 ottobre 2021 alle 18.30, online, in lingua inglese. Il panel dell’artista e scrittore John Miller discuterà il primo lavoro performativo di Mike Kelley (sviluppato tra gli anni ’70 e ’80) in termini di oggetti e oggettivizzazione, ovvero trattando pensieri e credenze come cose. La discussione si snoderà, attraverso una considerazione della scultura minimalista, sulle concezioni del teatro di Bertolt Brecht e Antonin Artaud.