NEL CENTRO CUORE BOLLENTE AURORA
Laboratorio permanente di poesia visiva e sonora dedicato a Patrizia Vicinelli

Dal 23 al 26 novembre 2021, dalle ore 14 alle ore 17 
#Workshop

Cosa significa recuperare la filosofia del linguaggio neo-avanguardista del Gruppo 63, di Patrizia Vicinelli, di Emilio Villa, e applicarla alla nostra realtà? Sfidare il linguaggio e i suoi limiti nel 2021 è un proposito che ha del folle e dell’esaltante. Da queste premesse intende partire Nel centro cuore bollente aurora, il laboratorio dedicato a Patrizia Vicinelli, in occasione della mostra Chi ha paura di Patrizia Vicinelli in corso fino al 27 febbraio al MACRO. Il laboratorio, condotto dalla drammaturga e regista Francesca Caprioli, è parte delle attività del progetto Fabulamundi Playwriting Europe a cura di PAV.

 

Dal 23 al 26 novembre cinque donne si confronteranno in un gruppo di lavoro eterogeneo: una regista-drammaturga, una drammaturga, una attrice-performer, una cantante-musicista e una artista figurativa. Cinque personalità artistiche che lavorano sugli stessi temi integrando le proprie identità espressive nel lavoro reciproco per attivare il processo alchemico, maieutico, della nascita di una poesia nuova, che rispetti il paradigma e la sfida del Gruppo 63 e la attualizzi al 2021.

 

Quattro giorni di laboratorio che offriranno al visitatore della mostra su Patrizia Vicinelli l’opportunità di essere parte integrante del processo creativo di cui la scrittrice è pioniera. Il laboratorio permanente si propone di restituire i contenuti prodotti al suo interno ogni giorno, dando il benvenuto al visitatore, accogliendolo all’interno della discussione stessa del gruppo, dandogli la possibilità di offrire uno spunto o una immagine inerente alle tematiche trattate. La poesia è viva, è un flusso continuo di scambio e riflessione, l’ospite della mostra in oggetto potrà così sentirsi responsabilizzato e carico del messaggio profondo di Patrizia: siamo tutti parte del processo creativo, occorre prendersene la responsabilità nei contenuti e mettere in crisi le forme. Occorre “attraversare il fiume” e ritrovarsi lì nella condivisione epifanica della propria importanza… nel centro cuore bollente aurora.

 

L’attività è parte del progetto Fabulamundi Playwriting Europe, promosso da Roma Culture e vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente – Roma 2020 – 2021 – 2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE. 

 

 

FRANCESCA CAPRIOLI

 

Professionista nel settore del teatro di prosa e della drammaturgia, Francesca Caprioli Fo si diploma presso L’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’amico di Roma nel 2014. In questo periodo di formazione decide di trasferirsi alla LMTA di Vilnius dove collabora con maestri del calibro Oskaras Korsounovas e Eimuntas Nekrosius, al fianco del quale completa la sua prima formazione come regista e drammaturga. Oltre a promuovere, come regista e drammaturga, il lavoro della sua personale compagnia teatrale che opera ed è molto attiva a livello internazionale (da SOLO FESTIVAL a Mosca a Edimburgo, Londra, Vilnius) ha collaborato come assistente e come allieva con grandi maestri: G. Zsambeki, A. Latella, T.  Terzopoulos, A. Cirillo, M. Popolizio, Terry Gilliam, Sofia Coppola. Non ultima da menzionare la recente collaborazione con un autore del calibro di Jonathan Coe per l’adattamento teatrale di “THE HOUSE OF SLEEP” ovvero “E’ un continente perduto”. 

 

 

PAV

 

Fondata nel 2000 da Claudia Di Giacomo e Roberta Scaglione, PAV è una società specializzata in progettazione, produzione, e gestione di diversi dispositivi nell’ambito delle performing arts. PAV lavora in maniera trasversale con artisti, istituzioni nazionali e internazionali, teatri e compagnie, combinando progetti di rilevanza istituzionale ad un monitoraggio e supporto continuo alla scena indipendente. L’attività composita e multiforme ha permesso a PAV di sviluppare un punto d’osservazione privilegiato e uno sguardo poliedrico sulla scena contemporanea.