LA COLLEZIONE DEL MACRO
Normalmente non accessibile al pubblico, la collezione custodita dal MACRO sotto la corte dell’ex Birreria Peroni è resa per la prima volta fruibile in forma digitale. Di proprietà della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, si compone di oltre 1200 opere, acquisite dal Comune di Roma tra gli anni Cinquanta e i primi Duemila, come porzione più recente delle collezioni della Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale.
Il processo di digitalizzazione è in corso d’opera. L’intera collezione sarà disponibile a breve.
Turcato Giulio, Senza Titolo. La libertà, 1981
Tecnica mista su carta, 36,5 x 100 cm
Tacchi Cesare, L’azione della pittura, 1985
Olio su tavola, 121 x 49 cm
Patella Luca Maria, Gli Arnolfini Mazzola a Montefolle, 1980
Fotografia, diametro 110 cm
Notargiacomo Gianfranco, 1950, 1982
Acrilico su tela, lamiera, 225 x 340 cm
Messina Vittorio, Piccola cella sotto il sole, 1986
Tecnica mista, 210 x 150 x 200 cm
Lai Maria, Misurare l’infinito, 1987
Filo lavorato ad ago, plexiglass, 120 x 215 cm
Kunz Anita, Picture of Nero fiddling (in achway), 1987
Tecnica mista su cartoncino, 34 x 37,5 cm
Guerrini Lorenzo, Il robot. Scultura fiera, 1975-1983
Pietra tuscia di Vitorchiano, h 230 cm
Guerrini Lorenzo, L’anima e il corpo, 1985
Pietra Samantha, h 250 cm
Fogliati Piero, Fleximofoni sonorizzati al vento, 1982
Metallo, acciaio, 270 x 100 x 150 cm
De Sanctis Fabio, La condizione di natura, 1988
Bronzo patinato, 109 x 68 x 20 cm