PAULINE CURNIER JARDIN & FEEL GOOD COOPERATIVE
Triviale

9 febbraio 2024 – 12 maggio 2024
#Palestra

La mostra Triviale presenta il lavoro dell’artista francese Pauline Curnier Jardin (1980) con e all’interno del collettivo Feel Good Cooperative, fondato a Roma nel 2020 dalla stessa artista insieme all’architetta e ricercatrice Serena Olcuire e a un gruppo di sex worker trans colombiane. Il nucleo della Cooperativa è composto anche dalla fotografa e sex worker Alexandra Lopez, Giuliana Mira, Gilda Star, Barby de Martinez e Diana Veruzca Martinez.

Per la prima volta in questa occasione, Feel Good Cooperative espone il suo lavoro in forma di mostra nella stessa città in cui ha concepito e portato avanti la sua pratica collettiva.

“Triviale” è inteso come qualcosa di volgare e prosaico, banale. Trivia, invece, è la divinità romana degli incantesimi e degli spettri; è la protettrice dei trivi, gli incroci a tre vie, che veglia su tutte le persone che viaggiano a piedi. Il suo triplice sguardo si riflette in tutta la mostra sia dal punto di vista spaziale sia da quello concettuale, posandosi sulle strutture di potere che si sovrappongono nella monumentalità della città di Roma – l’Impero Romano, la Chiesa, l’eredità del fascismo – e rivelandole dalla prospettiva di un gruppo di sex workers.

 

La mostra si presenta come un set teatrale in cui mettere in scena tanto la dimensione pubblica del sex work che quella domestica, affrontando con ironia temi quali l’identità di genere, le questioni migratorie e i lasciti del colonialismo.

 

In aggiunta alle installazioni attorno ai tre video realizzati da Feel Good Cooperative Fireflies/Lucciole (2021), The Death of the Pope (2023), Le Colonne della Colombo (2023) che dividono la mostra in capitoli e lo spazio in isole, lo spazio espositivo ospita elementi scultorei concepiti dalle singole componenti della Cooperativa. Nel loro insieme, le opere in mostra presentano l’esperienza stratificata della Cooperativa con spudoratezza e senso del gioco. Esplorano l’arte della gioia e dello stare bene attraverso la performance, il gioco di ruolo, la bellezza e l’intrattenimento, rivelando la presenza fondamentale di questi elementi sia nel sesso che nella pratica artistica.

 

La mostra è stata concepita nell’ambito di un laboratorio continuo, denominato Feel Good Accademia di Belle Arti, lanciato all’inizio del 2023. Si tratta di una serie di incontri, proiezioni di film, lezioni e sessioni pratiche con artigiani, accompagnate da conversazioni sul significato del fare arte: sull’autorappresentazione e sull’autodeterminazione, ma anche sul tema poco affrontato della remunerazione economica.

 

Triviale cerca quindi non solo di estendere i confini dei linguaggi dell’arte e dell’autorialità, ma anche di rivelare voci e visioni che raccontano la città di Roma, con e dai suoi margini. Nascoste sotto l’imponenza degli stessi monumenti di cui cercano di decostruire il potere, le componenti della Cooperativa presentano così la loro storia liminale di Roma.

 


 

PAULINE CURNIER JARDIN (Marsiglia, 1980) è un’artista di base tra Berlino e Roma che lavora intrecciando installazione, performance, film e disegno. Le sue installazioni cinematografiche creano universi eterodossi e raccontano storie, proponendo narrazioni alternative. È vincitrice del Preis der Nationalgalerie 2019, della borsa di studio Villa Medici 2019-2020 a Roma e del Premio Villa Romana 2021 a Firenze. Negli ultimi anni le sue opere sono state esposte o commissionate da: Centraal Museum, Utrecht (2023), Kunsthaus Pasquart, Bienne (2023), CRAC Occitanie, Sète (2022); FRAC Corsica (2022); Fondazione Memmo, Roma (2022); Haus der Kulturen der Welt (HKW), Berlino (2022); LIAF, Venezia e Kabelvåg (2022); Hamburger Bahnhof-Museum für Gegenwart, Berlino (2021); INDEX – The Swedish Contemporary Art Foundation, Stoccolma (2021); Steirischer Herbst Festival, Graz (2020); Manifesta 13, Marsiglia (2020); Palais de Tokyo, Parigi (2020 e 2013); Assemblea di Bergen, Biennale di Bergen (2019); International Film Festival, Rotterdam (2018); 57a Biennale di Venezia (2017); Tate Modern, Londra (2017); Performa 15, New York (2015).

La FEEL GOOD COOPERATIVE è un collettivo artistico che riunisce sex worker trans colombiane e loro alleate, nato a Roma durante il lockdown della primavera 2020. La Cooperativa è nata su iniziativa dell’artista Pauline Curnier Jardin, della fotografa e sex worker Alexandra Lopez e dell’architetta e ricercatrice Serena Olcuire. Il collettivo intende l’arte come spazio di espressione e compensazione economica per soggettività tradizionalmente marginalizzate, stigmatizzate ed escluse dalla possibilità di autorappresentarsi. Le opere della Feel Good Cooperative sono state esposte in diverse città, tra cui Roma, Berlino, Genova, Bonn e Colonia. 

 


 

La mostra è promossa da Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e Azienda Speciale Palaexpo.

Con il sostegno di Trampoline, Association in support of the French art scene, Fondazione Nuovi Mecenati.

Un sentito ringraziamento a Colin Ledoux, Elisa Giuliano, Rachel Garcia, Lorenzo Romito, Sara Cattaneo, Olivia Lynk, Villa Médicis – Académie de France à Rome, Ellen De Bruijne PROJECTS, ChertLüdde, Locales, Jindřich Chalupecký Society, Unruly Kinship project: Aneta Rostkowska e Kris Dittel.

La Feel Good Cooperative ha lavorato a questa mostra nella seguente conformazione: Alexandra Lopez, Giuliana Mira, Gilda Star, Pauline Curnier Jardin, Serena Olcuire Studio Pauline Curnier Jardin.

Production manager: Martina Silvi
Assistente: Alice Monneret
Curatore: Luca Lo Pinto con Chiara Siravo
Coordinamento curatoriale: Chiara Siravo
Coordinamento Produzione: Maria Elena Ciullo
Assistente Produzione: Marco Lo Giudice
Produzione e realizzazione: Fabio Bellacomo, Fabio Pennacchia
Allestitori: Fabio Pennacchia, Matteo Pompili