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“Qui Ezra Pound”, in La Destra, trimestrale di cultura e politica, no. 3. Edizioni del Borghese, Roma / Rome 1976.

 

«Le conversazioni inedite di Ezra Pound a Radio Roma (1941-1943), che costarono al poeta l’accusa di alto tradimento, registrate e trascritte dagli americani». 

 

 

Universalità, 4 maggio 1942

 

Questa è la voce dell’Europa. Parla Ezra Pound. 

 

L’antimorale bolscevica deriva dal Talmud, che rappresenta la più oscena dottrina mai codificata da quella razza. 

 

Il Talmud è l’unico e il solo generatore del bolscevismo e se negli Stati Uniti esistono cristiani, costoro farebbero bene a considerare questo avvertimento, farebbero bene a considerare la differenza tra la parte greca e la parte ebrea della Bibbia. 

 

E farebbero anche bene a considerare obbiettivamente le testimonianze della barbarie ebrea e la natura della rivolta di Cristo, così come è tramandata dai Vangeli. 

 

[…] 

 

Ora, il Vecchio Testamento è un insieme di Cronache, Salmi, Profezie ed Ecclesiasti: le sue Cronache registrano i fatti di una razza di barbari profondamente disgustosa. 

 

[…] 

 

E i profeti non hanno mai trovato nulla da ridire circa la condotta dei loro correligionari. 

Però, è esistito anche un tale chiamato Pericle. È esistito un tale chiamato Aristotele, sono esistiti numerosi scrittori, come Omero e Platone; e costoro hanno dato vita al modo di essere europeo, in sostanza alla civiltà europea; e tutto ciò che di essa è riuscito ad infiltrarsi nelle isole che si trovano al largo della costa nordoccidentale dell’Europa ed è stato trasferito sul Continente americano ha origine mediterranea. 

 

Le popolazioni che hanno attraversato il Mississippi e si sono insediate nelle foreste del Michigan portavano con sé grandi pianoforti e piccoli busti di Mozart. 

 

La civiltà è sbocciata nel bacino del Mediterraneo. 

 

[…] 

 

Io chiedo perché Cristo fu crocefisso? 

 

Perché Cristo fu crocefisso? 

 

Fu crocefisso perché tentò di combattere una mafia. 

 

In Palestina, prima dell’anno zero dell’Era cristiana, esistevano altre sette mistiche. Si dice che esistessero da più di duecento anni. 

 

Non prendo in considerazione le questioni mistiche e religiose. 

 

Chiedo perché i sacerdoti e i Leviti furono così inflessibili a proposito della crocifissione. 

 

[…] 

 

Noterete che nel Vangelo cristiano non esiste alcuna clausola riguardante la tassazione delle popolazioni. 

 

Non esiste alcuna istituzione di un’autorità centrale di governo autorizzata a tassare la popolazione per l’infrazione di incomprensibili norme di meticoloso codice di leggi. 

 

[…] 

 

Il Talmud, invece, è qualcosa di molto più meschino. È un codice di vendetta, di mezzi segreti che permettono la vendetta, diretta specificamente alla distruzione di tutti gli ordini non farisaici. 

 

Si tratta di un libro osceno, la cui lettura dovrebbe essere permessa soltanto agli studiosi, maturi e responsabili, di psicopatologia. 

 

Dal Talmud sono derivati i bolscevichi. Dal Talmud è derivata la volontà di distruggere l’Europa, di stroncare la Cristianità, di istituzionalizzare l’ateismo ed è ironico o tragico il fatto che i cristiani inglesi e americani si trovino legati a filo doppio in una collaborazione con la cruenta Russia. 

 

 

Con i fantasmi, 18 maggio 1942

 

Questa è la voce dell’Europa. Parla Ezra Pound. 

 

[…] 

 

E non avendo letto la versione inglese di Mein Kampf non la discuto. 

 

Questo libro venne tradotto in italiano e stampato nel 1933 e Mussolini fece pubblicare per prima la seconda parte così che il pubblico italiano potesse fin dall’inizio avere chiaro il programma. Ed io affermo che per anni in America ed in Inghilterra si è avuta la più dannata ignoranza e la più errata interpretazione di questo programma. 

 

Io stesso ne avevo soltanto una vaga idea. 

 

Non mi occupavo della Germania: scrivevo dell’Italia, tentando di chiarire le idee. 

 

[…] 

 

Dissi che si trattava dell’unico pollice di terra in cui un uomo potesse osservare direttamente e scrivere quel che voleva, potesse attaccare il suino monetario internazionale e non venir travolto. 

 

[…] 

 

Nel 1942, Hitler ha detto che la Germania dovrebbe considerare l’Italia, l’Italia fascista, come uno dei raggi di luce in un mondo che sta volgendo al tramonto, sta affondando. Così come io la considerai l’unico pollice di terreno solido. Bene, il Fuehrer, Adolfo Hitler, ha fatto qualcosa al proposito mentre io mi limitavo ad osservare ed ascoltare. 

 

[…] 

 

Per quanto riguarda il programma di Hitler, si trattava di ciò che tutti sappiamo e per cui non abbiamo fatto nulla, vale a dire che l’allevamento della razza umana merita più cura ed attenzione dell’allevamento di cavalli e di cani o anche dell’allevamento di pecore, capre e capi di bestiame di maggiori dimensioni. 

 

Questo è il primo punto del programma nazista. 

 

Allevare bene e salvare la razza, la razza perfetta, cioè giovani sani. Conservare il meglio della razza, conservare gli elementi migliori. Ciò significa eugenetico in contrapposizione al suicidio razziale e ciò non piace alle menti corte degli ebrei, che vogliono distruggere tutte le altre razze cui essi non riescono a sostituirsi e sprofondarle nella schiavitù dei salari o nella schiavitù sovietica sotto il dominio dei maledetti farisei, nutriti da una banda di Churchill, Eden e Stafford Cripps.