LUDOVICA CARBOTTA
Untitled (Stine), 2020

Dal 3 febbraio 2021
#Retrofuturo

Ludovica Carbotta entra a far parte di RETROFUTURO, la collezione in fieri dedicata a giovani artisti italiani che cresce organicamente nel tempo.

Untitled (Stine) (2020), riporta alla mente la storia di un passato dimenticato, quello dei Telamoni che hanno perso ogni memoria che li riguardava. Così l’artista, introduce il suo lavoro: «I Telamoni hanno subito una grande perdita che li ha lasciati con profonde cicatrici. Hanno tutti perso la memoria del loro passato. Stine Telamon se ne fa una ragione e guarda con calma al futuro. Considera la scomparsa della sua storia come un sollievo. Non la rivuole indietro. Da allora si è diffusa in lei una leggerezza interiore. Riposa eppure rimane fragile».

 


 

LUDOVICA CARBOTTA (Torino, 1982) vive e lavora a Barcellona. La sua ricerca combina l’installazione, la scrittura e la performance per riflettere sulle nozioni di luogo, identità e partecipazione. Ha partecipato nel 2019 alla 58a Esposizione Internazionale d’Arte May You Live in Interesting Times. Tra le sue mostre personali più recenti: Die Telamonen, Bündner Kunstmuseum, Chur (2019); Monowe, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino (2019); smART, Roma (2019). Ha partecipato a mostre collettive ospitate da: Drawing Center, New York (2019); Mambo, Bologna (2019); Palazzo Fortuny, Venezia (2018); La Casa Encendida, Madrid (2017). È co-fondatrice del centro di ricerca The Institute of Things to Come, e del programma di residenze Progetto Diogene (Torino).