MARY MANNING
Grace Is Like New Music
Mary Manning in conversazione con Guy Robertson
Book Launch
#Agorà
Mary Manning, in conversazione con il curatore e scrittore Guy Robertson, presenta Grace Is Like New Music, monografia che ne ripercorre con centinaia di immagini l’ultimo decennio di produzione fotografica.
![](https://www.museomacro.it/wp-content/uploads/2023/03/MACRO-Museo-darte-contemporanea-di-Roma-MIP-978-0-9985232-8-6_2_P.jpg)
![](https://www.museomacro.it/wp-content/uploads/2023/03/MACRO-Museo-darte-contemporanea-di-Roma-MIP-978-0-9985232-8-6_9_P.jpg)
![](https://www.museomacro.it/wp-content/uploads/2023/03/MACRO-Museo-darte-contemporanea-di-Roma-MIP-978-0-9985232-8-6_10_P.jpg)
Realizzato in collaborazione con l’amico di lunga data Joe Gilmore, il libro riunisce una serie di composizioni multifotografiche che ritraggono la comunità creativa di New York, Londra e altre città. Personalità vicine alla sfera di interesse di Manning, dalla danza al cinema, dalla moda alla poesia, sono state immortalate utilizzando una semplice fotocamera point-and-shoot. Il libro include un saggio della scrittrice Olivia Laing e un contributo di S*an D. Henry-Smith.
L’incontro si terrà in inglese, sul tetto dell’auditorium.
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
MARY MANNING (Alton, Illinois, 1972) lavora un metodo di osservazione ravvicinata in accostamenti accuratamente disposti di stampe analogiche da 35 mm. Prendendo come soggetto oggetti e scene familiari, le foto di Manning ritraggono le persone, la natura, la strada e tutto ciò che si trova nel mezzo. Concettualizzando “l’attenzione come pratica di vita”, l’artista insiste sull’importanza e sul significato dei momenti di quiete e delle cose banali. Per Manning, la fotografia è un esercizio di registrazione e raccolta: spesso le stampe sono abbinate a ricordi salvati, come parti di insetti, tovaglioli di un ristorante o sacchetti di plastica. Le opere esemplificano sia la fotografia che lo sguardo come atti di cura, attirando teneramente la nostra attenzione su momenti modesti ma notevoli.