RICCARDO BENASSI
Dancefloorensick
#Retrofuturo
Riccardo Benassi entra a far parte di RETROFUTURO, la collezione in fieri dedicata a giovani artisti italiani che cresce organicamente nel tempo.
L’opera ad entrare in collezione è Dancefloorensick, 2022. A proposito l’artista ha scritto: «Dancefloorensick è una parola che ho creato mischiando 3 parole: Dancefloor + Forensic + Sick. Utilizzo spesso i neologismi – le parole inventate – perché mi permettono di fare atterrare sulla realtà un’idea, concedendole di uscire dalla mia mente per incontrare altre persone. Dancefloorensick è una serie di video-essays divisa in sei capitoli che – se visti uno dopo l’altro – compongono un unico flusso, suonano come un mixtape. Una collezione d’appunti che ambiscono alla poesia sapendola irraggiungibile: si son presi momentaneamente per mano e poi hanno messo in discussione la linearità formando un cerchio e – forse – interrompendo il ronzio. Ronzio di speaker accesi e pronti che tuttavia non emettono ancora suono. Ronzio di idee contrastanti che mi illudo di codificare. Ronzio dei Big Data che un esercito di AI sta cercando di discernere tra rumore e informazione. Ronzio da linguaggio online standardizzato, sintomo di crisi identitaria e conformismo pilotato. Ronzio delle cicale che erano qua ben prima che noi arrivassimo. Ronzio dei respiratori in terapia intensiva che sostituisce il ticchettio dell’orologio a parete. Ronzio di droni che stiamo già imparando ad abbattere con la fionda. Poi finalmente musica, spesso – anche con il senno di poi – si tratta di una voce amica».
RICCARDO BENASSI (Cremona, 1982) vive e lavora tra Berlino, Cremona e l’online. È poeta, scrittore e artista che mette in discussione il limite della tecnologia da una prospettiva esistenziale, giocando con il linguaggio attraverso installazioni temporali, saggi visivi e interventi architettonici, sia per commissioni d’arte pubblica che per mostre in luoghi espositivi. Il suo lavoro è stato recentemente esposto alla Biennale de l’Image en Mouvement, Genève (2021); MoCA Taipei, Taiwan (2021); Museion, Bolzano (2020); ZKM | Zentrum für Kunst und Medien, Karlsruhe (mostra personale) (2020); Centre d’Art Contemporain Genève (mostra personale) (2019); Fondazione ICA, Milano (2019); Galleria ZERO…, Milano (2019); Künstlerhaus Bethanien, Berlino (mostra personale) (2016).