Ostia, primi anni Ottanta. Un gruppo di giovani vive ai margini tra tossicodipendenza, microcriminalità e amori disperati. Le loro giornate scorrono tra litigi, illusioni di fuga e un bisogno ossessivo di droga che divora ogni sentimento. Girato con attori non professionisti e un realismo crudo, il film è un ritratto senza filtri di una generazione perduta, sospesa tra amicizia, violenza e autodistruzione, dove l’amore diventa fragile, tossico e inevitabilmente legato alla sopravvivenza.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti