Federico Lodoli e Carlo Gabriele Tribbioli presentano Elegia del Nemico (2025), un film girato in Afghanistan nell’agosto del 2022, a un anno dal ritorno al potere dei Talebani a seguito del ritiro dell’esercito americano. Il film si apre con una dichiarazione di Ilya Prigogine, figura del pensiero critico occidentale, posta in contrasto con la visione che emerge dalle testimonianze successive. Attraverso un montaggio non narrativo, le immagini – dalle rocce multicolori delle montagne alle sabbie dei deserti, dalle rovine del passato alle città come Kabul, Kandahar e Gardez – si intrecciano con le voci di nove ex combattenti mujahidin, ritratti singolarmente. I loro resoconti di guerra, riflessioni teologiche e considerazioni etiche compongono una monodia a voci alterne che, in un tono lirico di meraviglia e tensione, restituisce un’intima rappresentazione della visione che i Talebani hanno di sé e del mondo: una visione segnata da una sostanziale immutabilità.
L’evento si svolgerà presso la Sala Cinema.
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
—
CARLO GABRIELE TRIBBIOLI (1982, Roma) vive e lavora a Roma. Artista visivo e regista, laureato in Filosofia, la sua pratica si basa su progetti di lunga durata risultando in archivi, installazioni, libri e film. Le sue opere sono state esposte in musei e istituzioni, fra i quali MACRO, Roma; MAMBO, Bologna; Museo del ‘900, Milano; Quadriennale d’Arte, Roma; PAC, Milano; Centre d’Art Contemporain, Genéve; SBKM/De Vleeshal, Middelburg; Auditorium Parco Della Musica, Roma.
FEDERICO LODOLI (Roma, 1982) è giornalista, autore e regista. Dal 2006 indaga figure e situazioni di crisi in Africa e Medio Oriente. I suoi lavori sono apparsi su Rai, France Tv, Zdf, Al Jazeera, la Repubblica, il Foglio. PhD in filosofia, la sua ricerca si è sviluppata intorno ai temi del corpo e del conflitto, con studi e conferenze presso l'Ehess, il CIPh, l'Università di Tor Vergata e Roma 3.
LODOLI e TRIBBIOLI, iniziano a lavorare insieme nel 2015 realizzando Frammento 53, il loro primo lungometraggio documentario girato in Liberia, basato su testimonianze personali di ex combattenti e signori della guerra locali. Entrambi con una formazione in filosofia, Lodoli e Tribbioli hanno trovato un terreno comune nelle immagini in movimento, condividendo l'obiettivo di realizzare film sul tema del conflitto, girando in zone di guerra con un approccio ibrido tra documentario, saggio filmico e cinema sperimentale. Oltre a Frammento 53 e Elegia del Nemico, sono coautori del libro Towards the Altar of a God Unknown (Humboldt Books, Milano 2018) e di diversi reportage e documentari girati in Liberia, Iraq, Afghanistan e Repubblica Centrafricana.