Industria Indipendente presenta Cinema Industria: dal film KLUB TAIGA – Dear Darkness (Rä Di Martino, 2021), tratto dal loro omonimo spettacolo, fino a Dammi i brividi ma non per la paura (2025) con la voce di Silvia Calderoni. Il collettivo compone partiture per corpi, strumenti elettronici, voci e superfici, servendosi di testi, elementi sonori e visivi. Per la prima volta insieme mostrano alcuni lavori video per raccontare la multiformità dei propri linguaggi, giocando con il dispositivo cinematografico per restituire la loro devozione all’essere dentro: guardare–sentire–ascoltare insieme, lasciarsi andare, ritrovarsi altrove.
L’evento si svolgerà presso la Sala Cinema.
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
—
INDUSTRIA INDIPENDENTE è un collettivo di arti performative e visive con base a Roma, fondato nel 2005 da Erika Z. Galli e Martina Ruggeri. La loro ricerca affonda le radici nel linguaggio, una scrittura estesa che si inscrive su corpi, ambienti e superfici. Si trasforma in azione e performatività, si liquefa e si espande attraverso suono, voce e luce, dissolvendo i confini tra sé e l’altro, tra qui e altrove. Al centro della loro pratica vi è la convergenza di prospettive che, riconoscendosi e fondendosi l’una nell’altra, aprono nuove possibilità di espressione. Questo si manifesta come un dialogo collettivo e condiviso tra corpi molteplici, voci individuali e segni espressivi. Qualunque sia la scala o la dimensione che scelgono di attivare, i loro lavori interrogano e riflettono costantemente su temi quali la natura “improduttiva” del tempo, la creazione di mondi alternativi e fittizi in cui si formano nuove comunità e alleanze, e il continuo ribaltamento e ridefinizione delle identità individuali e collettive. La loro ricerca ha generato formati e spazi ibridi come Merende, un habitat queer immersivo e site-specific basato sui concetti di condivisione e offerta, in residenza presso Angelo Mai, Roma dal 2018. Nel 2017, alcuni loro testi sono stati pubblicati, tradotti e messi in scena in quattro lingue (ceco, francese, tedesco e rumeno). Con gli alias Bunny Dakota e 555, danno vita a paesaggi e performance collaborative che fondono tatuaggio, scrittura e condivisione di saperi con musica dal vivo e DJ set. Nell’aprile 2020 hanno lanciato Radio India, un programma radiofonico creato dalle compagnie residenti del Teatro India di Roma.