GIULIA CRISPIANI
Il futuro era ieri
#Visite guidate
Visita animata coordinata dal Dipartimento per l’Educazione Preventiva per la mostra Retrofuturo con l’artista Giulia Crispiani.
Partendo dalla città come la conosciamo e l’abbiamo conosciuta, dai nostri ricordi di città, proveremo a immaginare insieme una città ideale, dove l’ideale viene inteso come collettivo. Da uno scenario futurologico individuale arriveremo a un altro condiviso, e proveremo a trascriverlo e materializzarlo in una fanzine.
L’attività è gratuita e in presenza, è rivolta esclusivamente ai maggiori di età, a causa delle restrizioni dovute alla crisi sanitaria in corso il numero massimo di partecipanti è di 8 persone.
L’attività si svilupperà in due sessioni, la prima avrà luogo il 28 maggio dalle ore 17 alle ore 20; la seconda avrà luogo il 29 maggio dalle ore 11 alle 16.
Per partecipare è necessario mandare una mail – entro le ore 20 di venerdì 21 maggio – a edu@museomacro.it con oggetto “IL FUTURO ERA IERI” rispondendo a queste tre domande (max 500 battute ciascuna):
Chi sei?
Perché vuoi partecipare a Il futuro era ieri?
Come ti immagini la tua città del futuro?
NB: L’attività potrebbe subire cambiamenti nel rispetto delle condizioni di sicurezza dettate dallo stato dell’emergenza Covid-19.
Giulia Crispiani è una scrittrice e artista visiva con base a Roma, dove collabora con NERO Editions Teatro di Roma. Ha conseguito una laurea in Disegno Industriale presso l’Università di Roma Sapienza, Roma (2005-2009); una laurea in Arte (Ceramica) con lode (Art & Research con l’Università di Amsterdam) presso la Gerrit Rietveld Academie, Amsterdam (2011-2015); e una laurea magistrale in Art Praxis, Dutch Art Institute, Arnhem (2015-2017). Ha partecipato a progetti indipendenti tra Amsterdam, Teheran e Beirut e recentemente ha fatto parte delle mostre Coming Soon alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino (2018) e But We Don’t Leave Pyramids a Charsoohonar, Tehran (2019). Recentemente ha tenuto una mostra personale a Il Colorificio, Milano (2020). È stata curatrice e conduttrice degli Aeroponic Actual Dutch Art Institute nel 2019 al Silent Green di Berlino e nel 2020 a Radio Kootwijk (NL). Nella sua pratica artistica riunisce le sue conoscenze in design industriale, nella creazione di oggetti, nella filosofia e nella teoria dell’arte,dove le opere basate su testi e immagini si manifestano in formati live e stampati come performance e pubblicazioni.